Con lo scopo di facilitare la comprensione del DPCM 22 marzo 2020 è stata emessa dal Ministero degli Interni, in data 23 marzo, la Circolare n. 15350/117(2) di chiarimento. Essa ha ad oggetto le “Misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19, applicabili sull’intero territorio nazionale“.
In tale testo sono delineate le ulteriori restrizioni, con particolare riferimento allo svolgimento delle attività produttive e agli spostamenti fra territori comunali diversi, finalizzate a ridurre il rischio di contagio tra la popolazione.
E’ dato particolare rilievo ai divieti legati agli spostamenti:
…”Di particolare rilievo, quale ulteriore misura funzionale al contenimento del contagio introdotta dall’art. 1, comma 1, lett. b) del provvedimento in parola, è il divieto per tutte le persone fisiche di trasferirsi o spostarsi con mezzi di trasporto pubblici o privati dal comune in cui attualmente si trovano. Tali spostamenti rimangono consentiti solo per comprovate esigenze lavorative, di assoluta urgenza ovvero per motivi di salute. La disposizione, anche tenendo conto delle esigenze recentemente emerse e che hanno condotto alcuni Presidenti di Regioni ad adottare apposite ordinanze, persegue la finalità di scongiurare spostamenti in ambito nazionale, eventualmente correlati alla sospensione delle attività produttive, che possano favorire la diffusione dell’epidemia.”
Di seguito il Pdf della circolare ufficiale nella versione definitiva: circolare_dpcm_23_marzo_2020_rev_def_5.pdf
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